Eboli. “L’ordinanza del Tar del Lazio sul ricorso presentato dal Comune di Eboli e dai comitati cittadini apre uno spiraglio. Ordina alle amministrazioni coinvolte di presentare relazioni dettagliate sull’intero procedimento seguito“. Queste le parole del sindaco Mario Conte e relativi all’ordinanza del Tar sul tracciato Alta velocità lotto 1A Battipaglia-Romagnano al Monte.
Il Comune di Eboli aveva espresso contrarietà alla realizzazione dell’opera, presentando ricorso al Tar del Lazio. “L’ordinanza – spiega il primo cittadino ebolitano – potrebbe portare sia ad un miglioramento del progetto, a qualche mutamento del tracciato o magari ad opere compensative dell’impatto ambientale o, addirittura, ad un annullamento dell’iter avviato. Non facciamo previsioni, ma di certo questa richiesta di supplemento di istruttoria significa che il Tribunale Amministrativo vuol vederci chiaro prima di una pronuncia definitiva. Sono chiamate a rispondere al tar tutte le amministrazioni coinvolte, dal Ministero delle Infrastutture e dei Trasporti, a quello della Transizione Ecologica, al Ministero della Cultura, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Soprintendenza, ognuno per la propria parte e, ovviamente, Rfi”.
Trenta sono i giorni di tempo per rispondere al Tar, a partire dall’8 gennaio.