Altavilla Silentina, rette socio-sanitarie insolute: chiusa vertenza con Villa Igea Pagina Facebook Voce di Strada Profilo Twitter Voce di Strada

Impegnata somma per risolvere il contenzioso in essere

Altavilla Silentina. Il Comune, guidato dal sindaco Francesco Cembalo, ha disposto l’impegno di spesa per la chiusura della vertenza con Villa Igea, struttura sanitaria di Acerno, relativa al pagamento di interessi di mora su fatture per rette socio-sanitarie. L’importo complessivo da liquidare ammonta a 4.841,52 euro, includendo sia la quota capitale che gli oneri accessori.

La questione trae origine da un contenzioso relativo al ricovero di un cittadino presso la casa alloggio “Hotel Stella” di Acerno. Già in passato, il Comune aveva provveduto a versare somme per coprire le spese di assistenza, ma la società Villa Igea aveva successivamente richiesto il saldo di ulteriori importi residui, arrivando ad adire le vie legali.

Nel dicembre 2024, l’ente ha ricevuto un decreto ingiuntivo emesso dal Giudice di Pace di Montecorvino Rovella, con il quale veniva ingiunto il pagamento di 4.227,32 euro a titolo di interessi di mora, oltre alle spese processuali di 526 euro.

Raggiunta una soluzione bonaria

Dopo le necessarie verifiche e una trattativa per giungere a una soluzione bonaria, l’amministrazione comunale ha deliberato l’impegno della somma richiesta. L’obiettivo dichiarato dall’amministrazione è quello di chiudere definitivamente la controversia, evitando ulteriori aggravi di spesa per l’ente e garantendo la regolarizzazione della posizione debitoria nei confronti della struttura sanitaria.

La vicenda si inserisce in un più ampio quadro di gestione delle risorse destinate ai servizi sociali, settore in cui l’ente si sta impegnando per garantire efficienza e sostenibilità finanziaria, conciliando il rispetto degli obblighi economici con le esigenze della comunità.

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