Albanella. Approvate in consiglio comunale le modifiche al regolamento per la distribuzione dell’acqua potabile sul territorio. In particolare, il regolamento è stato modificato nell’articolo 27, che disciplinava la condizione per cui “l’utente è tenuto al pagamento, anche se non consumato, delle quantità impegnate indicate nell’apposito tariffario. La quantità di acqua consumata in meno rispetto a tali quantità non può essere compensata con quella consumata nella precedente lettura”.
Il Comune, guidato dal sindaco Renato Josca, ha ritenuto opportuno modificare la parte in cui viene disciplinata la non compensazione della quantità di acqua non consumata, al fine di palesare la necessità di ricondurre il pagamento del contribuente all’effettivo consumo di acqua, come desunto dalle letture dei contatori, seppure con cadenza periodica.
Una decisione che, in consiglio comunale, ha visto l’opposizione schierarsi sulla difensiva: voto contrario per il gruppo Insieme per Albanella rappresentato dalla consigliera Maria Teresa Cammarano, che ha chiesto invece verifiche preliminari sulla bollettazione, mentre si è astenuto il consigliere Aldo Guarracino.
Modifiche apportate, questa volta all’unanimità, anche all’aggiunta all’articolo 31, che ora stabilisce che “è facoltà del contribuente richiedere il rateizzo della bollettazione in un numero di rate massimo di cinque, scadenti nell’anno di emissione della bolletta o entro il primo semestre dell’anno successivo”.