Albanella. “Stiamo facendo e faremo l’impossibile per i nostri cittadini e per risolvere la problematica relativa ai furti. Ringraziamo il consigliere Marra per i suggerimenti, ma lo invitiamo a metterli in pratica prima sul territorio della sua Altavilla Silentina, dove l’incidenza dei furti è molto più elevata rispetto ad Albanella“. Replica così il vicesindaco Pasquale Mirarchi all’attacco del consigliere di minoranza Antonio Marra, che ha presentato una mozione al sindaco di Albanella, Renato Josca, alla giunta e all’intero consiglio comunale sollecitando la necessità di attivare iniziative a garanzia della sicurezza e dell’ordine pubblico. La mozione arriva dopo l’ondata di furti che ha messo in ginocchio le zone di Cappasanta e Fravita.

Marra proponeva, tra le altre cose, l’affidamento di un servizio esterno di vigilanza, da coordinare con l’attività della polizia locale, ma anche comitati di cittadini che si auto organizzano per il controllo del territorio. “L’amministrazione Josca – afferma Mirarchi – è costantemente impegnata sul territorio per contrastare il fenomeno dei furti in appartamento. Il consiglio di Marra vogliamo rigirarlo a lui stesso, affinché lo metta in pratica sul suo territorio d’appartenenza, dove il numero di furti è molto più elevato rispetto a quelli che si sono verificati sul nostro territorio. La strategia politica che suggerisce a noi, dunque, non deve poi essere così lungimirante se lui per primo non riesce a metterla adeguatamente ed efficacemente in pratica. È la stessa strategia che ha fatto sì che sul territorio di Altavilla Silentina venisse chiusa la caserma dei carabinieri di Borgo Carillia, lasciando l’intero territorio con un solo presidio di sicurezza. Non abbiamo bisogno di suggerimenti, ci stiamo già muovendo per fare l’impossibile per tutelare i nostri cittadini e continueremo a farlo in futuro“.