Albanella. Parametri non conformi al consumo umano: divieto di usare l’acqua corrente come bevanda e per la preparazione di cibi in località Cerrina. Per la prossima settimana dovrebbero essere resi noti i risultati delle ulteriori analisi sul campionamento dell’acqua effettuato nella contrada di Cerrina, dove risiedono una novantina di famiglie.
Per la prossima settimana la problematica dovrebbe essere risolta. Il divieto di utilizzo dell’acqua potabile sta creando non pochi disagi nella contrada. “Speriamo che il problema venga risolto in tempi strettissimi . afferma una residente – i disagi maggiori sono soprattutto per chi ha dei bambini e per gli anziani”. Il prelievo dell’acqua è stato effettuato ad una fontana situata vicino all’asilo nido. Lo stesso rientra nell’ambito dei controlli effettuati periodicamente, al fine di verificare la salubrità dell’acqua potabile erogata ai cittadini. Il divieto dell’uso dell’acqua è stato imposto con apposita ordinanza del commissario prefettizio, Clelia Ardone.
Il provvedimento si è reso necessario dopo la nota dell’Asl Salerno che comunicava i risultati dell’Arpac relativamente ai parametri non conformi. “L’acqua e da considerarsi non conforme al consumo umano”, si legge nella nota.
” Visto che tali inconvenienti sono probabilmente dovuti ad eventi non prevedibili, in via a cautelativa, si prescrive il divieto di usare l’acqua corrente come bevanda e per la preparazione dei cibi. La situazione impone l’adozione di misure urgenti al fine di evitare un grave pregiudizio agli interessi collettivi”, si evidenzia nell’ordinanza, con la quale si ordina che ” l’acqua erogata alla località Cerrina non può essere utilizzata per uso alimentare”.