Agropoli. “Il castello Angioino Aragonese trasformato in una favela“. La denuncia arriva da Eliseo Delli Paoli, residente del centro storico di Agropoli. “È assurdo – dichiara al quotidiano La Città – che i visitatori debbano pagare due euro per trovare la baraccopoli ancora lì, nella Piazza d’Armi. Quelle baracche bisognava smontarle subito, e invece fino ad oggi, a distanza di un mese e mezzo dalla fine delle festività, sono ancora lì. Una situazione che disonora il sito, la storia che rappresenta e delude i visitatori“.
Il castello ha ospitato, fino al 6 gennaio 2022, l’iniziativa “La vera casa di Babbo Natale – Il castello incantato” a cura della Pro loco. Le casette di legno che hanno ospitato le attrazioni, però, sono ancora al castello. Il 31 gennaio è scaduto anche il termine di concessione gratuita delle strutture alla Pro loco, come da richiesta presentata e approvata dal Comune, retto dal sindaco Adamo Coppola. Si spera ora che il castello venga liberato dalle casette in legno che, cadute nel dimenticatoio, non fanno altro che deturpare l’immagine della struttura.