Campagna. “A quasi un anno dalla attivazione del 118 in tutta la ASL di Salerno – afferma Andrea Pastore, coordinatore della Cisl Fp Giovani – siamo costretti a prendere atto che invece di dare l’impressione di una filiera integrata e funzionante su tutto il territorio, nel concreto invece viene lasciata ad una organizzazione approssimativa, spesso nella totale indifferenza dei vari direttori sanitari incapaci di gestire e dare garanzie del corretto funzionamento della filiera sanitaria dell’emergenza”.
Pastore punta l’attenzione su evidenti criticità: “Operatori senza turni firmati, senza divise e nel caso di quelli addetti al 118 del Distretto Sanitario 64 di Campagna senza armadietti nemmeno per conservare i farmaci in dotazione. Purtroppo quello che doveva essere un dipartimento integrato, allo stato è una filiera disgregata nell’indifferenza totale da parte della Direzione strategica sanitaria dell’ASL che non riesce nemmeno ad obbligare i direttori di distretto a fornire le divise, a pagare le indennità del contratto e lo straordinario ordinario poiché le dotazioni organiche sono sottostimate sia per quanto riguarda il personale medico che infermieristico. Per fortuna però la situazione è sotto controllo – dichiara ironicamente Pastore – infatti in assenza di personale, basta chiamare la centrale operativa di Salerno e comunicare che il servizio è chiuso per mancanza di operatori in servizio”.