Capaccio Paestum. “I cittadini devono sapere che si spendono 800.000,00 euro per la manutenzione di tale immobile che, ai sensi del contratto di locazione con la curatela fallimentare, non saranno riconosciuti al Comune in caso di acquisto dell’ immobile da parte di terzi”. E’ quanto chiarisce in un’interrogazione presentata nell’ultimo consigli comunale il consigliere Franco Longo che si dichiara “ fortemente preoccupato in quanto si tratta di soldi spesi per una manifestazione, la Borsa del turismo, che dura tre giorni”. Longo chiede “Cosa accade se l’immobile non verrà acquistato dal Comune e dove si trovano i fondi per questa manutenzione?”. Dal fronte opposto il sindaco Alfieri ha affermato che “ sull’ex Tabacchificio sono state spese parole, progetti, programmi elettorali ma nessuno ha realizzato l’acquisizione dello stesso”.
Alfieri rivendica “ la scelta dell’Amministrazione di acquisire in locazione l’immobile e successivamente in proprietà grazie alla clausola di prelazione inserita nel contratto. Tale scelta consentirà di ospitare eventi e manifestazioni di grande respiro e valenza, viste anche le richieste che stanno pervenendo in tal senso. L’amministrazione è consapevole e responsabile della scelta fatta, contabilmente sostenibile e ispirata ad una politica che ha una visione d’insieme dello sviluppo della comunità, della creazione d’immagine positiva del territorio, lontano dell’idea di conservare i soldi alla Posta come i vecchietti”. Longo ha replicato: ” Perché non è stata seguita la stessa procedura dell’acquisizione di Palazzo Stabile?. Si rischia di fare la fine dell’acquisto del Castello di Agropoli che resta opera incompiuta e che ospita solo qualche mostra di fotografia”. L’interrogazione è stata discussa nell’ultima pubblica assise.