Pontecagnano Faiano. I carabinieri della Sezione radiomobile della Compagnia di Salerno hanno tratto in arresto il pregiudicato 21enne E.A. di Pontecagnano Faiano. Durante un posto di controllo su lungomare Marconi, i carabinieri hanno intimato l’alt a una Fiat 500 che procedeva a forte velocità. L’auto ha fatto cenno di fermarsi, per poi accelerare velocemente verso uno dei militari che è riuscito con un balzo ad evitare di essere investito.
INSEGUIMENTO LUNGO VIA LEUCOSIA, POI FUGA A PIEDI
I carabinieri si sono subito posti all’inseguimento con due vetture, riuscendo a bloccare l’auto fuggitiva con una manovra a tenaglia su via Leucosia. Il conducente è sceso dall’auto fingendo di volersi fermare, per poi strattonare uno dei Carabinieri e quindi fuggire a piedi di corsa, lanciando un oggetto a terra; il passeggero invece si fermava nell’auto in maniera collaborativa. Inseguito nuovamente il fuggiasco veniva bloccato nelle vicinanze del Comando Provinciale, con molta fatica poiché continuava a dimenarsi e a scalciare verso i carabinieri, tanto da richiedere l’ammanettamento. È stato successivamente rinvenuto l’oggetto lanciato, un coltello a serramanico. Il soggetto si presentava inoltre con un forte alito vinoso, motivo per cui gli veniva richiesto di sottoporsi ad alcoltest, che rifiutava. I due militari che lo hanno bloccato sono ricorsi a cure mediche con prognosi di 10 giorni ciascuno per contusioni ed escoriazioni varie; veniva richiesto intervento 118 anche per E.A., riscontrato in stato di agitazione, ma questi rifiutava il successivo trasporto in ospedale per altri accertamenti.
L’ARRESTO
E.A. è stato pertanto arrestato per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, associato al proprio domicilio. Viene anche denunciato per porto abusivo di coltello e per rifiuto di sottoporsi ad accertamento alcolimetrico. Gli sono state infine comminate sanzioni per guida con patente sospesa, mancato utilizzo dei DPI e violazione del coprifuoco.