Serre. Rifiuti tossici interrati negli Alburni e nella Piana del Sele, sulla questione interviene anche l’amministrazione comunale retta dal sindaco Franco Mennella. “In merito ai fatti di cronaca del traffico illecito di rifiuti, che stanno interessando il nostro territorio, il Comune di Serre, nelle sedi giudiziarie deputate, – spiega Mennella- si costituirà parte civile per difendere il territorio comunale e i suoi cittadini, nonchè per ottenere il giusto risarcimento. L’amministrazione comunale agisce e opera quotidianamente a tutela del territorio, lo fa senza clamori e interviene laddove non si rispettano le leggi, tramite gli organi a ciò deputati, ufficio tecnico, polizia municipale, carabinieri e corpo forestale. Tutto questo lo fa senza urlare ai quattro venti i risultati che si raggiungono; questo è il suo dovere, che viene svolto con costante impegno e convinta trasparenza! Dopo tutto, questa amministrazione comunale non ha scheletri nell’armadio, ne colpe da espiare; nessun compromesso, neanche un grammo di spazzatura, mai e poi mai anche solo parlare di rifiuti sul nostro territorio. Le nostre barricate sono e saranno solo queste, difendere il territorio e l’ambiente. Chi oggi vuole arricchirsi a scapito del nostro territorio non ha alibi e da parte nostra la ferma condanna. Noi viviamo il nostro territorio e lo difendiamo senza riserve. Purtroppo, però, anche in questa triste vicenda non è mancato chi, puntualmente, ha preso lo spunto per ingenerare, in modo subdolo e meschino, il dubbio su omissioni da parte del Comune che non è dato capire di quale natura queste siano. È ben noto a tutti, ma forse a qualcuno continua a sfuggire, che questa amministrazione si è sempre distinta e continuerà a farlo, per il rigore ed il rispetto della legge e la completa tutela dell’ambiente. A tutte, indistintamente, le condotte delinquenziali e squallide, attuate in danno del territorio, noi risponderemo sempre con l’integrità morale del nostro impegno e delle nostre azioni a difesa dell’ambiente”.