Salerno. Il lavoro fa male e di lavoro si muore. È l’inquietante considerazione che arriva osservando i dati dell’Istat sugli infortuni avvenuti nel corso di un impiego nella prima parte dell’anno (dal primo gennaio e fino al 31 luglio) nell’intera provincia di Salerno: sono oltre 5mila le denunce raccolte dall’Inail, ben 25 i decessi registrati a seguito delle segnalazioni fatte all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Una vera, autentica piaga che travolge da sempre l’intero territorio che va da Scafati a Sapri.