Navigare in sicurezza è fondamentale al giorno d’oggi. Ci si collega ad Internet sempre più di frequente, moltiplicando le occasioni di incappare in siti pericolosi. I rischi sono numerosi. Si può cadere in truffe informatiche, dando i propri dati a truffatori in rete. I dispositivi con cui ci si collega inoltre possono essere infettati da virus e malware, che rubano dati e spiano le attività degli utenti.
Come difendersi da tutto questo? Ecco 5 consigli per navigare in piena sicurezza, allontanando truffe e furti di dati.
1. Valutare la sicurezza dell’URL del sito
Sul Web esistono numerosissimi siti non sicuri, che nascondono insidie come virus e pericolo di phishing. Ci sono strumenti in rete che servono a capire se un indirizzo è affidabile o meno. Google Safe Browsing è un tool di Big G che scansiona l’URL e dice se la piattaforma è sicura o meno. VirusTotal è un altro servizio gratuito, disponibile online, che analizza un sito e rivela se è pericoloso o sicuro.
2. Controllare il footer di un sito web
Un’azienda seria presenta nel footer, ossia nella parte più bassa di una pagina web, le informazioni legali che lo riguardano, come l’indirizzo e il numero di partita IVA. Sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate è possibile vedere se tale numero sia reale. Nel settore giochi online, ad esempio, le piattaforme più sicure e affidabili di casino presentano nel footer i loghi della licenza ADM e 18+, nonché il numero della concessione GAD, ossia dell’autorizzazione da parte del Monopolio di Stato al gioco a distanza.
3. Vedere se c’è l’assistenza clienti
Una piattaforma affidabile offre anche un’assistenza clienti, ossia un numero che gli utenti possono chiamare in caso di problemi o dubbi su un servizio o prestazione. Di recente, molte aziende si sono munite anche di una live chat, ossia di una tipologia di assistenza via chat, che in tempo reale evade velocemente le perplessità dei possibili clienti.
4. Vagliare la qualità di un sito
Un sito sicuro rispetta anche determinati standard di qualità. I testi scritti male, con un italiano approssimativo, la presenza di errori di ortografia o di una sintassi sconclusionata devono allarmare l’internauta. Un sito pericoloso è pieno di banner pubblicitari e di pop-up invadenti. Si consiglia di non navigare sulle sue pagine, per evitare di cliccare su collegamenti indesiderati.
5. Saggiare il rispetto del protocollo HTTPS
Il protocollo HTTPS garantisce la riservatezza dei dati scambiati tra user e sito cui ci si è collegati. La sua presenza è testimoniata dal simbolo del lucchetto a sinistra dell’URL nella barra degli indirizzi del browser. Inoltre l’indirizzo deve cominciare proprio con la stringa ‘https’, che attesta la certificazione SSL (Secure Sockets Layer), pensata per crittografare i dati inviati dall’utente.
Conclusioni
Navigare in rete richiede il rispetto di semplici accorgimenti, che consentono di mettersi al sicuro. Si potrà così fare shopping, accedere a servizi, giocare in rete con serenità, affidandosi ad aziende serie, che rispettano le regole di cybersecurity.