Eboli. Mario Conte e Antonio Cuomo si contenderanno la poltrona più alta di Palazzo di Città, rispettivamente con il 24 e il 21 percento dei voti. Di Benedetto, Capaccio e Cardiello restano inchiodati tra il 14 e il 16 per cento dei voti. Percentuali basse per Alessandro La Monica, Alfonso Del Vecchio e Giancarlo Presutto.
Antonio Cuomo racconta così la sua campagna elettorale: “Sono molto soddisfatto. Siamo partiti in ritardo rispetto agli altri. Conte era in campo da otto mesi. Ha avuto la possibilità di avvicinare un pò tutti. Abbiamo condotto una campagna elettorale esaltante. Sono contento dei risultati. Vogliamo portare Eboli nel circuito produttivo della Regione Campania. Abbiamo subito insulti, risponderemo a tutti. Da domani mattina inizieremo una nuova campagna elettorale. Vogliamo costruire una proposta e migliorarla. Eboli non merita di tornare indietro. Parleremo con gli altri alleati. Punti chiari”. Di fronte all’ipotesi di apparentamenti in vista del ballottaggio Cuomo ribadisce: “Parlerò con i coordinatori delle tre liste. Chiederemo degli incontri con le altre coalizioni. Partendo dal programma. Già da domani torniamo in campo”.
Intanto, già si vocifera su un possibile apparentamento tra Conte e Capaccio. Di sicuro Capaccio e i Cinque Stelle non andranno con Cuomo e Italia Viva, in quanto alleati del Pd di Luca Sgroia, autore di una clamorosa inversione di marcia un mese fa a pochi giorni dalla consegne delle liste. “E’ un grande risultato, merito dei candidati – afferma Conte – Gli ebolitani hanno apprezzato il nostro programma. Siamo pronti per risolvere le criticità maggiori della città“.
