Salerno. Il naso rotto e sanguinante, tanto da non poterselo nemmeno soffiare per evitare che le ossa potessero essere espulse. Così è arrivato al pronto soccorso un 17enne studente di un liceo salernitano, picchiato nei pressi di Santa Teresa solo per aver chiesto perché due giovani stessero aggredendo verbalmente un suo amico che era vicino al suo scooter.
Il giovane, figlio di un imprenditore del settore turistico e di una docente universitaria, domenica scorsa, intorno l’una di notte, è stato aggredito da un giovane a lui sconosciuto. Il 17enne è stato operato in un ospedale di Napoli a causa di un esteso trauma cranico-facciale, frattura scomposta del setto e di tutte le ossa nasali, perfino quelle interne, lesioni agli zigomi che hanno richiesto alcuni punti di sutura ed escoriazioni varie.
Ne avrà per 25 giorni, ma la prognosi potrebbe aumentare. Un’inaudita violenza senza alcun motivo che sarebbe stata scatenata da un diciannovenne della Piana del Sele con alle spalle anche esperienze di pugile. Ascoltati dai carabinieri la vittima ed alcuni testimoni. Quella sera, inoltre, sarebbero stati altri due giovani vittima di violenza, uno a piazza XXIV maggio e un altro nei vicoli del centro storico, sempre per mano di coetanei, senza motivo. (fonte La Città)