Castel San Lorenzo. Tutela benessere delle persone e degli animali dei circhi, l’amministrazione comunale retta dal sindaco Giuseppe Scorza, sostiene l’iniziativa lanciata dai direttori dei complessi circensi italiani. Gli esercenti di attività di circo, arene, macchine acrobatiche, teatri viaggianti e burattini chiedono ai Comuni, alle Provincie, alle Regioni di volersi adoperare per sostenere le famiglie e gli animali al seguito del circo mettendo in atto tutti i provvedimenti possibili per tutelarne il benessere e agevolarne la ripresa con alcune semplici azioni che possono tuttavia dare un importante contributo. Purtroppo in questo momento vivono lo stato assoluto di crisi e difficoltà socio-economica data l’impossibilità di esercitare la propria attività per le imposizioni dei decreti emanati per l’emergenza sanitaria. In particolare i direttori dei complessi circensi italiani chiedono di concedere lo stazionamento nell’area sino alla ripresa delle attività; non gravare sulla precaria situazione economica degli esercenti con richieste di pagamento di tasse per occupazioni suolo, rifiuti;contattare le associazioni o le persone che possano fornire sostentamento gratuito agli animali a seguito del circo; l’istituzione di una raccolta fondi a favore dei circhi costretti allo stazionamento nella propria località; autorizzare in maniera agevole, a divieto concluso, gli spettacoli circensi e viaggianti di qualsivoglia natura al fine di favorirne la ripresa. Inoltre chiedono allo Stato Italiano nella persona del ministro Franceschini, l’istituzione di un contributo straordinario da suddividersi ad ogni titolare di licenza in base al
numero di familiari, dipendenti a carico e numero di animali da mantenere; l’esenzione dal pagamento di imposte statali come marche da bollo, irpef, contributi inps, per almeno i prossimi 6 mesi. L’appello è stato lanciato da circa 61 imprese per un totale di 880 persone e 1087 animali.