Bellosguardo. Lotta al randagismo, nuova ordinanza del sindaco. Numerosi utenti continuano ancora a non adempiere agli obblighi che la normativa vigente impone ai possessori di cani, tra cui l’applicazione del microchip di riconoscimento. Dopo varie segnalazioni, da parte di residenti al Comune, della presenza di cani lasciati indisturbati ed incustoditi per le vie del paese, il sindaco Giuseppe Parente ha emanato una nuova ordinanza, provvedendo nuove disposizioni. Tolleranza zero contro chi abbandona o non cura il proprio amico a 4 zampe. Il primo cittadino ordina a tutti i possessori di cani di provvedere a fare applicare al proprio cane il microchip per il riconoscimento; inoltre denunciare entro tre giorni dalla nascita le nuove cucciolate e di condurre sempre al guinzaglio il proprio animale. Parente poi nelle stessa ordinanza specifica che i cittadini è fatto invece obbligo: non maltrattare i randagi presenti in strada, non lasciare cibo sui cigli delle strade e denunciare coloro che abbandonano i cani. Aspre sono anche le sanzioni previste per la violazione della stessa ordinanza. Da 200 a 600 euro, mancata applicazione del microchip; da 100 a 300 euro costa la mancata denuncia della cucciolata e lasciare cibo sul suolo pubblico ai randagi; infine, la mancata conduzione al guinzaglio dell’animale lungo le vie del paese, la sanzione ammonta tra i 200 ed i 600 euro.