Roccadaspide. Comune dichiara guerra ai mozziconi di sigaretta. Tutte le città italiane devono fronteggiare il problema legato ai mozziconi di sigaretta gettati a terra dai fumatori che, stando ai risultati scientifici, inquinano di più di cannucce e buste di plastica. La degradazione dei mozziconi di sigaretta è infatti rapida nei primi mesi, quando a degradarsi è la componente esterna, cartacea, ma la sua decomposizione si arresta del tutto, perché i microrganismi responsabili della decomposizione non riescono ad attaccare le sostanze di cui è composto, rimanendo nell’ambiente, dando origine a frammenti di microplastiche. L’abbandono dei mozziconi di sigaretta non è soltanto un problema di degrado, ma più correttamente deve essere visto e considerato come una fonte di inquinamento reale, anche se finora è stato ingiustamente trascurato. Per questo motivo il Comune guidato dal sindaco Gabriele Iuliano è pronto a potenziare la raccolta dei mozziconi di sigarette, posizionando appositi “getta sigarette”nei luoghi di maggiore affluenza del territorio per incentivare il corretto smaltimento; inoltre l’Ente darà il via all’organizzazione di una campagna di sensibilizzazione sugli effetti nocivi provocati dal fumo sulla salute umana e sugli effetti nocivi provocati all’ambiente ed incrementerà i sistemi di controllo sull’abbandono dei mozziconi di sigarette, scontrini, fazzoletti di carta, chewingum, applicando multe salate ai trasgressori. Nelle prossime settimane, inoltre con la campagna “Mangia cicche” firmerà un’ordinanza che vieterà di fumare nei pressi delle scuole, parchi pubblici e chiese.