Salerno. “Dal 1 novembre 2021, in Asl Salerno regna ormai l’anarchia assoluta, col blocco delle attività che sembra quasi voluto“. Queste le parole dei segretari provinciali di Cgil, Fp, Cisl Fp, e Uil Fp, Antonio Capezzuto, Alfonso Della Porta e Gennaro Falabella, che fanno il punto sui permessi studio per i dipendenti sia a tempo indeterminato che determinato.
“I dipendenti – affermano i rappresentanti delle sigle sindacali – con grosso sacrificio e dispendio di risorse stanno cercando di investire per il proprio futuro, cercando di acquisire le cosiddette competenze trasversali. Più volte, i lavoratori interessati dalla materia hanno fatto richiesta del permesso studio, anche con numerosi solleciti senza risposta da parte del settore giuridico dell’azienda. Ad oggi, sono costretti a utilizzare le ferie maturate al fine di seguire i corsi di studio intrapresi e gli esami. L’incapacià di alcuni dirigenti sprovveduti e inesperti – affermano ancora Capezzuto, Della Porta e Falabella – sta ledendo gravemente i diritti di tutti i lavoratori. Basti pensare che questa materia è solo la punta di un iceberg della mala organizzazione e gestione di oltre 8.000 lavoratori del comparto e della dirigenza, che ogni giorno, vivolo le problematiche con numerose preoccupazioni. Più volte queste organizzazioni sindacali hanno cercato il confronto, ora è il momento di dire basta a questi atti imprudenti di scelleratezza. I lavoratori meritano risposte e se l’attuale direzione strategica non è in grado di darle, forse sarebbe il caso di pensare ad un cambio di gestione concludono i segretari provinciali“.