Altavilla Silentina. Accesso agli uffici pubblici: obbligo green pass. Dal primo febbraio gli utenti dei servizi che intendano accedere agli uffici pubblici dovranno necessariamente possedere ed esibire una delle certificazioni verde Covid-19, ivi compresa quella che si ottiene effettuando un tampone antigenico o molecolare con esito negativo.
Ecco l’ordinanza a firma del sindaco Francesco Cembalo
Per quanto riguarda i lavoratori
Al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, il decreto del 7 gennaio
2022, n.1, rimodula altresì la disciplina previgente in materia di certificazione verde Covid-19, stabilendo che a decorrere dal 15 febbraio 2022, per l’accesso dei lavoratori over 50 ai luoghi di lavoro pubblici e privati non sarà più sufficiente il green pass base o debole, ma potranno accedere al luogo di lavoro unicamente i lavoratori che si trovino in una delle seguenti condizioni:
• avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, al termine del ciclo vaccinale primario (anche con prima dose, decorsi 14 gg dalla relativa somministrazione) o della somministrazione della relativa dose di richiamo;
• avvenuta guarigione dalla malattia COVID-19, con contestuale cessazione del periodo di isolamento;
• avvenuta guarigione dalla malattia dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della relativa dose di richiamo.
L’obbligo vaccinale riguarda il personale che ha compiuto i 50 anni di età e che pertanto si aggiunge al personale già previsto dalla norma previgente (personale delle strutture della Polizia locale e delle Scuole e Nidi d’Infanzia, per queste categorie di personale l’obbligo vaccinale rimane confermato anche per il personale con meno di 50 anni di età). L’obbligo di possedere ed esibire la
certificazione rafforzata è esteso, oltre che al personale dipendente dell’Ente, anche a tutti i soggetti “che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato presso le amministrazioni di cui al comma 1, anche sulla base di contratti esterni’.
Consegue che i lavoratori soggetti all’obbligo vaccinale (over 50 di tutti i servizi, personale scolastico, educativo, appartenente alla Polizia locale) che risultino privi della certificazione verde rafforzata, oltre ad essere soggetti all’applicazione della sanzione che verrà disposta d’ufficio dal Ministero della Salute per il tramite dell’Agenzia delle Entrate che vi provvede, non potranno accedere ai luoghi di lavoro e saranno considerati “assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione della predetta certificazione, e comunque non oltre il 15 giugno 2022. Per i giorni di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati”.
Tutti i Responsabili di Area, o loro delegati formalmente individuati, saranno tenuti a verificare il possesso di Green Pass in corso di validità da parte dei collaboratori del proprio settore, nonché di
tutti coloro che si rapportano con l’amministrazione per attività lavorativa, di formazione o di volontariato con il proprio settore.
Per le ditte affidatarie di servizi a favore dell’ente, il controllo dovrà essere effettuato dal datore di lavoro della medesima ditta che trasmetterà una apposita dichiarazione con la quale darà atto di aver effettuato i controlli sui propri dipendenti (N.B. non deve essere comunicato l’esito del controllo).
Il controllo verrà effettuato anche nei confronti dei consulenti, collaboratori, corrieri, personale volontario, tirocinanti e tutti coloro che non rientrano nella categoria di “utente”.
Ciascun Responsabile di Area controllerà ·per quanto di competenza.
Il controllo sarà effettuato anche nei confronti dei visitatori che dovessero accedere a qualunque altro titolo (ad esempio per lo svolgimento di una riunione di Consiglio Comunale o di un incontro, organizzato dal Comune o da soggetti esterni, una conferenza di servizio o altro).