Roccadaspide. L’ospedale di Roccadaspide ottiene ciò che gli era stato tolto: l’apparecchiatura per effettuare i tamponi rapidi molecolari. Obiettivo raggiunto grazie alle contestazioni mosse dal vicesindaco Girolamo Auricchio. 

Il vicesindaco infatti, aveva contestato la decisione dell’Asl Salerno di spostare al presidio ospedaliero di Polla l’apparecchiatura. L’ospedale, quindi, era rimato sguarnito di questo importante strumento, vista l’aggravarsi della pandemia da coronavirus. Pertanto,  l’Asl ha deliberato per l’acquisto urgente della strumentazione per la diagnosi molecolare rapida di 400 tamponi rinofaringei e orofaringei. Cinque le apparecchiature acquistate dall’Asl destinate, oltre a Roccadaspide, anche agli ospedali di Agropoli, Scafati, Pagani, Oliveto Citra. “Sono soddisfatto – afferma il vicesindaco Girolamo Auricchio – che l’Asl abbia accolto la nostra richiesta. Giustizia è stata fatta e mi auguro che,  per il futuro, non si verifichino più questi scippi al nostro ospedale”.