Capaccio Paestum. Deteneva armi con autorizzazioni non conformi, non rinnovate nel corso degli anni, oppone resistenza e si rifiuta di far entrare i carabinieri per i controlli, e avvia pure una diretta su facebook durante l’intervento dei militari dell’Arma : nei guai finisce un noto imprenditore 61enne nel settore alberghiero.
Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri nella contrada marittima Laura. I carabinieri, agli ordini del capitano Fabiola Garello, avevano raggiunto l’abitazione dell’imprenditore per fare dei controlli relativi alla detenzione delle armi anche in relazione al fatto che il soggetto, pare che in più di un’occasione abbia avuto episodi di irascibilità. Da qui la necessità di procedere con degli accertamenti. Quando l’uomo ha visto i carabinieri, davanti la sua abitazione, si è rifiutato di farli entrare ed ha avviato una diretta social, sul suo profilo Fb, riprendendo i carabinieri e sullo sfondo un’ambulanza e gli operatori del 118 intervenuti, nella fase successiva, proprio nel caso di possibili difficoltà e reazioni eccessiva dell’uomo. Alla fine, dopo momenti concitati, i carabinieri hanno avuto accesso alla villa e hanno potuto procedere con i controlli.
Gli accertamenti
Dagli accertamenti è emerso che il 61enne deteneva diverse armi in un posto diverso da quello stabilito, e diverse da quelle previste con un munizionamento ulteriore. E’ stato, quindi, denunciato per il mantenimento delle armi non lecito e il munizionamento non conforme e perchè ha pubblicato un video senza il consenso delle persone riprese mettendola in diretta su Fb, oltre che per resistenza. Tutte le armi e munizioni in suo possesso sono state ritirate a scopo precauzionale a tutela dell’ordine e pubblica sicurezza vista anche la sua particolare situazione sanitaria accertata dalle forze dell’ordine.
I messaggi su Fb contro il sindaco Franco Alfieri
Sullo sfondo anche degli accertamenti in corso per alcuni episodi e i messaggi minacciosi scritti sul suo profilo social contro il sindaco Franco Alfieri. Anche durante la diretta, rivolgendosi ad uno dei militari, ha tirato in ballo il sindaco Alfieri ” Siete due emeriti ignoranti in materia giuridica” sostenendo di essere minacciato. Tutto materiale al vaglio degli inquirenti che stanno effettuando le indagini.
Questo parte di uno dei post poi rimosso comparso sul profilo social dell’albergatore
“Io non denigro, sono denigrato e mortificato in casa mia da esseri miserabili ed immondi solo per il perverso ed alterato sistema politico elettorale usato da Franco Alfieri. Io spezzerò questa schifosa catena che attanaglia una intera società dall’alto salernitano fino al profondo sud del Cilento! Voglio la morte totale di questo sistema costi quel che costi….! iniziasse a tremare avere gli incubi derivanti dal sottoscritto, la sua ora è finita…!”.