Albanella. Dopo le ultime proteste del personale dell’azienda Sviluppo risorse ambientali, che gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti per il Comune di Albanella, arrivano le precisazioni della società inviate alla nostra redazione.
Di seguito la nota integrale che pubblichiamo nel rispetto del contraddittorio in replica alle dichiarazioni del sindaco Enzo Bagini.
“In relazione all’articolo pubblicato il 29 luglio 2020 imperniato sull’intervento del l’Amministrazione comunale del Comune di Albanella per mezzo del Sindaco Enzo Bagini in relazione al Presidio dei lavoratori della società Sviluppo Risorse Ambientali (SRA), è doveroso da parte nostra, in qualità di società affidataria del servizio integrato di gestione rifiuti del Comune di Albanella (SA), chiarire alcune inesattezze contenute al suo interno.
Le precisazioni sui pagamenti
In primis i lavoratori vengono puntualmente pagati da codesta società.
E’ il Comune invece a non essere puntuale con pagamenti nei nostri confronti. Ad oggi infatti non sono state ancora pagate le fatture n. 112 del 28/02/2019 per € 10.332,50 + I.V.A., la Fattura n. 113 del 28/02/2019 per€ 12.901,60 + I.V.A., la Fattura n. 871 del 31/12/2019 per€ 54.545,45 + I.V.A. e la 544 del 30/06/2020 per€ 58.103,09 + I.V.A. e ciò nonostante che, a mezzo anche dei nostri legali, sono state inviate numerose diffide e solleciti per il pagamento di quanto dovuto. Lo si ripete, fatture non pagate dal mese di febbraio dell’anno 2019.
E’ facilmente comprensibile che un’azienda, che deve ancora avere dal Comune di Albanelle circa 135.000,00 euro + I.V.A., e che con grandissimi sforzi, nonostante i mancati pagamenti, continua ad onorare tutti i propri impegni di propria tasca, e ciò non so lo pagando gli stipendi, ma anche sopportando da sola tutti gli sforzi economici per sostenere il servizio stesso, come ad esempio, la materiale raccolta dell ‘ immondizia, il suo smaltimento, i costi di carburante e trasporto, la pulizia ecc ecc, nel momento in cui legge le dichiarazioni del Sindaco Enzo Bagini secondo cui “L’amministrazione comunale esprime solidarietà ai lavoratori che non vengono pagati, nonostante il puntuale versamento da parte dell’ente comunale, rimane davvero senza parole. E ci chiediamo davvero chi mente ai cittadini di Albanella ed ai lavoratori addetti al servizio. L’amministrazione dovrebbe ben saper che sulle fatture non pagate dal Comune di Albanella (non si sa per quale arcano motivo) stanno maturando interessi moratori che producono e creano un grave danno erariale per l’Ente. Danno che verrà caricato sulle spalle dei cittadini. Pertanto ci si chiede: come può l’amministrazione comunale affermare che vi sia il puntuale pagamento quando invece ci sono fatture non pagate da febbraio 2019? Come mai il Comune di Albanella mostra solidarietà ai lavoratori della SRA e poi lascia quest’ultima con oltre € 135.000,00 +I.V.A. di mancati incassi? Tra l’altro soldi per un servizio primario e con precisi impegni di spesa. Inoltre si è confuso per conflittualità tra azienda e lavoratori uno stato di ansia che pervade l’ambiente dovuto alla mancata sottoscrizione del contratto. E ciò nonostante siano state superate tutte le verifiche istruttorie da parte degli uffici comunali competenti e le centinaia di diffide e comunicazioni inviate dai legali dell’azienda. E questo è tutto documentato.
I chiarimenti sulla mancata stipula del contratto
La mancata stipula del contratto non è imputabile alla scrivente società che anzi ha da tempo compiuto tutti i passi necessari (non da ultimi il versamento dei diritti di Rogito anticipati nel lontano novembre 2019 ed il pagamento delle somme spettanti a titolo di corrispettivo a favore dell’ Asmel) . Ma ancora ad oggi niente si è mosso nelle stanze degli uffici comunali del Comune di Albanella. Tutto tace.
Siamo tenuti all’oscuro, insieme ai cittadini di Albanella, di quello che sta succedendo, e siamo da mesi e mesi in attesa di una convocazione per compiere gli adempimenti di rito.
Convocazione e stipula che tarda a giungere e che non permette, dal punto di vista tecnico/giuridico (manca il contratto) di ri spettare le istanze delle varie SIGLE SINDACALI in rela zione alle garanzie dei livelli occupazionali. È scontata la disponibilità in tutte le sedi anche presso il Prefetto ad un confronto che sia risolutivo delle problematiche sopra esposte, nonostante non sia la prima volta che si è tentato in quella sede di arrivare ad una soluzione (a fine febbraio 2020 risale l’ultimo incontro con impegno in quella sede da parte del Comune alla stipula del contratto).
La Rsa assicura:”Nessuna interruzione del servizio”
La SRA Sri pertanto rassicura i cittadini di Albanella che, seppur con sforzi economici enormi e dovendo ancora ricevere ingenti e grandi somme dal Comune di Albanella, continuerà a svolgere il proprio ruolo ed a potenziare il proprio lavoro, raccogliendo la spazzatura ed eseguire al meglio il proprio lavoro così come ad assicurare tutte le tutele lega li ed economiche ai propri dipendenti. Con la speranza però che il Comune di Albanella faccia chiarezza in primis all’interno dei propri uffici comunali predisponendo gli atti per una corretta gestione dei propri obblighi e doveri istituzionali, in modo da risolvere così tutte le problematiche che ha contribuito a creare e produrre”.
