Presentato a Napoli all’ingresso del Parco San Laise, il muro della gentilezza, dove, come nel collaudato meccanismo di solidarietà, ‘Chi può dia, chi non può prenda’.
L’idea, nata in Iran dove per i più poveri si lasciano attaccati al muro abiti pesanti per affrontare il freddo, è stata portata nel quartiere di Bagnoli davanti all’ex base militare dall’associazione ‘Nato Lavoratorio’. Abiti usati, qualche vecchio giocattolo, pasta, scatolame ed anche panettoni sono i primi ‘doni’ lasciati davanti al Muro proprio dagli abitanti del quartiere che hanno saputo prima dell’iniziativa.