Vallo della Lucania. E’ stata confermata la condanna all’ergastolo per Pasquale Cammarosano, l’ex direttore delle Poste nella frazione Massa che ha ucciso Carmine Novelli, agricoltore di 57 anni. La sentenza definitiva è stata emessa dalla Corte di Cassazione nella giornata di ieri. Cammarosano venne arrestato nel 2009 con l’accusa di aver sottratto denaro dai conti correnti dei clienti. Le denunce hanno portato all’apertura di un procedimento giudiziario con la costituzione di 38 parti civili, in parte già risarcite da Poste italiane. Nel 2011 fu accusato dell’omicidio di Camine Novelli. A scatenare la furia omicida di Cammarosano sarebbe stata la volontà di Novelli di denunciarlo a seguito della scoperta di un ammanco di quasi 150.000 milioni di lire sul suo libretto postale. Ad incastrare l’uomo furono le impronte digitali lasciate sul sacchetto della spazzatura ritrovasto a Moio della Civitella, nel quale fu rinvenuto il corpo di Novelli, pestato e strangolato.