“Operazioni di bonifica del degrado del sito archeologico Colle Civita di Ottati. A darne notizia il sindaco Elio Guadagno:” Sono state condotte e portate a termine importanti operazioni di bonifica da animali vaganti e suppellettili posti in modo vandalico sul sito archeologico di Colle Civita – insediamento di diruti fabbricati afferenti al vecchio paese di Ottati, risalente al VIII secolo”.
“Tale complesso, di ovvio e notevole interesse storico-culturale, da decenni, unitamente alle aree di pertinenza – evidenzia il sindaco Guadagno – era occupato abusivamente da animali vaganti, oltre che da recinzioni, ovviamente non autorizzate, costituenti pericolo per la pubblica e privata incolumità. Ciò non permetteva l’accesso a dette aree, precludendo ogni forma di turismo ed escursionismo a esperti e appassionati, in particolar modo percorrendo “l’anello di Colle Civita”, sentiero ripristinato nei mesi scorsi, e il sentiero tracciato dal Club Alpino Italiano”. L’iniziativa, avviata nel Settembre 2019 e concretatasi a step dal Maggio 2020 a Novembre 2020, mediante il sequestro di circa 100 bovini, è stata intrapresa dal Comune di Ottati, con il sindaco Elio Guadagno, congiuntamente al Comune di Castelcivita,diretto dal sndaco Antonio Forziati, al Prefetto Francesco Russo, alla Regione Campania – Centro di Riferimento Regionale per l’Igiene Urbana Veterinaria (CRIUV), Direttore Tecnico Vincenzo Caputo, al Dipartimento Regionale di Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria (Cresan), Direttore Luigi Morena, all’ASL Salerno Servizio Veterinario, Direttore d’Area Gerardo Paraggio, ai Carabinieri “Parco” della Stazione di Ottati, diretti dal Brigadiere Franco Cinnadaio, ed al Comando Carabinieri della Caserma di Sant’Angelo a Fasanella, diretti dal Maresciallo Francesco Salerno. “A costoro un sentito ringraziamento per la professionalità e serietà profusa, per la solerzia riposta nella risoluzione dell’annosa problematica sottopostagli. Una parte dei bovini sono stati macellati e donati al Banco Alimentare a scopi caritatevoli, previa profilassi sanitaria, mentre gli altri sono stati venduti mediante regolare bando di gara indetto dalla Regione Campania, in un raggio chilometrico di almeno 50 km da Ottati. L’Amministrazione Comunale in carica, dal primo giorno di lavoro, ha sempre avuto un intento franco e determinato nel contrastare il degrado – conclude Guadagno – che da anni insisteva in quell’area, intraprendendo un rapporto istituzionale con i soggetti indicati per il risultato oggi avuto. Erano divenuti intollerabili gli immorali atteggiamenti di talune persone che hanno distrutto le strutture presenti e finanziate per centinaia di migliaia di euro dalla Regione Campania solo qualche anno fa. Il silenzio e il mancato intervento delle istituzioni, negli anni, non hanno fatto altro che incancrenire il problema, dando linfa a siffatte situazioni. Adesso, bonificata l’area dallo scempio, è nostra intenzione recuperare, valorizzare e promuovere l’area di Colle Civita, a salvaguardia della Nostra Storia. È da lì che veniamo”.
Montecorvino Rovella. Discarica a cielo aperto in località Tarazza, a ridosso del fiume Cannito Pezze. Il comando di polizia locale, […]
Capaccio Paestum. Palestre chiuse da mesi e proprietari in ginocchio nell’attesa di una fantomatica riapertura, che stenta ad arrivare. Il fitness […]
Serre. Un olivo della memoria per ricordare le vittime del Covid-19 a Serre. Questa la proposta dell’assessore all’ambiente Marta Pizzarelli nel […]
Postiglione. Comune approva protocollo d’Intesa finalizzato al sostegno del progetto di costruzione della linea ferroviaria Eboli – Calitri. Al fine […]