Formiche nei vassoi con il pranzo dei pazienti dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, la direzione sanitaria ha contestato all’azienda produttrice, verbalmente e per iscritto, la problematica riscontrata dai ricoverati nel reparto di Neurologia. L’episodio si è verificato sabato scorso ed è stato portato alla luce dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. L’esponente politico ha richiamato l’azienda sanitaria salernitana ad assumere provvedimenti nei confronti della ditta incaricata alla preparazione e alla distribuzione del vitto: «Troviamo molto grave che i pasti siano serviti in questo modo, senza alcuna cura dell’igiene. Abbiamo dunque chiesto alla Asl di Salerno di aprire un’inchiesta interna volta ad evidenziare le eventuali responsabilità in modo da adottare i provvedimenti del caso».
Il direttore sanitario Alfonso Giordano ha replicato alla dichiarazione del consigliere regionale, fatta congiuntamente alla segretaria provinciale dei Verdi di Caserta Rita Martone e a Sofia Esposito del partito paganese, precisando che il cibo è preparato all’esterno e che «non è mai arrivato ai pazienti», in quanto quando gli operatori hanno notato l’anomalia «lo hanno portato via immediatamente». Gli ammalati non sono rimasti senza mangiare, ma «in trequarti d’ora è arrivato nuovamente il pranzo». Il direttore Giordano, responsabile del Dea Nocera-Pagani-Scafati, nella stessa giornata di sabato, chiamato in ospedale, ha «visionato tutti i carrelli» e ha «fatto una contestazione verbale» all’azienda privata che fornisce il servizio, mentre lunedì mattina ne ha fatto uno per iscritto. (fonte la città)