Capaccio Paestum. Una piscina, due manufatti e un pergolato in legno con teli ombreggianti, il tutto realizzato senza autorizzazioni. A scoprire le opere illegali sono stati, nel corso di un sopralluogo, gli agenti della polizia locale di Capaccio Paestum e i tecnici comunali dell’Area IV. Gli abusi sono stati realizzati in un fondo situato nella contrada marittima di Laura. I due proprietari hanno costruito una piscina fuori terra delle dimensioni di 12×6 metri, alta circa 1,4 metri, completa di tutti gli impianti e delle opere a corredo, con intorno un’area pavimentata in ceramica. Nelle vicinanze erano stati realizzati un manufatto adibito a deposito e cantina e un altro utilizzato come lavanderia e ospitante i bagni a servizio della piscina. Non mancava un pergolato in legno, con teli ombreggianti, ancorato a terra e delle dimensioni di 5×5 metri. Le opere sorgono in zona G4 (spazi pubblici e parcheggi), in zona sismica S6 e sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale. Il Comune, guidato dal sindaco Franco Palumbo, ha ordinato, dunque, l’abbattimento delle opere abusive entro 90 giorni e il ripristino dello stato dei luoghi. Se i proprietari non dovessero procedere, le opere saranno acquisite di diritto gratuitamente al patrimonio del Comune e si procederà con la demolizione d’ufficio e il recupero delle spese a carico dei responsabili.