Agropoli. 17.970, 50 euro di rette non pagate per il mantenimento di un minore in una struttura protetta. Il conto salato è stato inviato dall’associazione “Gabriele Onlus” al Comune di Agropoli. L’atto di precetto è stato notificato al Comune, retto dal sindaco Adamo Coppola, lo scorso 17 dicembre e deriva da un precedente ricorso per decreto ingiuntivo. Oltre alla somma, all’ente è stato chiesto di pagare anche le spese, gli interessi e ulteriori spese di registrazione e notifica. Il Comune ha pertanto ritenuto opportuno proporre opposizione contro il precetto di pagamento, al fine di far valere le proprie ragioni dinnanzi all’Autorità giudiziaria. L’ente contesta il fatto che l’obbligo di pagamento delle rette spettanti a case famiglia per l’ospitalità a minori residenti nei comuni dell’Ambito è del Piano di zona e non dei singoli enti che ne fanno parte. L’atto di precetto farebbe conseguire immediatamente alla controparte le somme pretese, con il rischio concreto che l’amministrazione debba sobbarcarsi in una successiva onerosa e comunque sempre incerta proceduta per rientrare in possesso delle somme incassate dalla parte avversa. L’incarico legale è stato affidato all’avvocato Marilinda Corvino, che rappresenterà il Comune in ogni fase di giudizio.